Due giorni a Valencia: cosa vedere in un week end
Aggiornamento: 26 gen
Sebbene due giorni a Valencia sono pochi per godere a pieno della sua immensa vitalità, sono comunque sufficienti per farti una prima idea di quello che può offrire questa città green dal clima eccezionale tutto l'anno.
Ti condivido un semplice e pratico itinerario da seguire se è la tua prima volta a Valencia per organizzare al meglio il tuo weekend indimenticabile nella terza città più grande della Spagna.
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Valencia: itinerario di due giorni
Preparati ad un fine settimana tutto valenciano e cimentati a scoprire la Città delle Arti e delle Scienze, a respirare l'atmosfera rilassata e senza tempo dei Giardini del Turia, a passeggiare per le vie pedonali di Valencia e ad assaporare la paella in riva al mare.
Giorno 1
Museo Oceanografico, Museo della Scienza, Giardini del Turia e Parco Gulliver
Giorno 2
Piazza della Vergine, Cattedrale, Loggia della Seta, Museo nazionale della ceramica, Mercato Centrale, Marina
Arte e Scienza nella Città delle Arti e delle Scienze
Il primo giorno puoi dedicarlo alla scoperta di uno dei complessi culturali e scientifici più impressionanti d'Europa: la Città delle Arti e delle Scienze. Ecco cosa non perdere:
Museo Oceanografico (L’Oceanogràfic): è il più grande acquario d'Europa e ospita ecosistemi marini provenienti da tutto il mondo. Per l'intera visita ci vogliono circa 3/4 ore e la prenotazione online è obbligatoria se hai poco tempo e non vuoi rischiare di stare in coda anche molto a lungo. Puoi acquistare i biglietti sul sito ufficiale, anche combinati con il Museo della Scienza.
Pro: il tunnel sottomarino degli squali da solo merita la visita. Ti sembrerà di camminare in mezzo al mare per circa 30 metri tra enorme mante, tartarughe marine, pesci colorati e squali, grandi e piccoli.
Divertente anche l'incontro con i beluga, simpatici cetacei dallo sguardo buffo che si immergono e nuotano energeticamente per poi tornare in superficie.
Contro: l'acquario non è ben organizzato e con la sola cartina si rischia di fare un po' di confusione sul capire dove andare dato che si alternano aree al chiuso con altre all'aperto.
Museo della Scienza (Museo de las Ciencias Príncipe Felipe): subito dopo aver visto l’Oceanogràfic, puoi dirigerti in questo piccolo museo interattivo che in circa due ore ti permetterà di sperimentare, toccare e imparare attraverso esposizioni pratiche che spaziano dalla biologia alla tecnologia.
Pro: particolarmente accattivante la struttura architettonica e la hall del museo. Interessante la sezione dedicata al DNA.
Contro: la caratteristica principale del museo è l'interattività. Tuttavia i giochi interattivi sono più adatti ai bambini piuttosto che agli adulti.
Giardini del Turia e Parco Gulliver (Jardì del Turia): non puoi che chiudere in bellezza con una passeggiata nel Giardini del Turia, il polmone verde nato dopo la disastrosa alluvione che nel 1957 distrusse la città di Valencia. Simbolo di rinascita, il parco occupa oggi il vecchio letto del Rio Turia.
L'intera area brulica di piste ciclabili, parco giochi e campi sportivi ed è estremamente pulita e curata.
Tips se viaggi con bambini: devi assolutamente fare una sosta a parco Gulliver, un parco pubblico gratuito ed unico nel suo genere.
Il grande gigante Gulliver è lungo 70 metri e sulla sua intera superficie si può salire e scendere attraverso rampe, scivoli, gradini e scale.
Alcuni punti sono esposti ed è quindi sempre necessaria la supervisione di un adulto.
Intorno ci sono numerose panchine e spazi all'ombra ideali per una pausa pranzo o merenda.
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Giorno 2:
Esplorazione del Centro storico
Puoi dedicare la seconda giornata al centro storico di Valencia per ammirarne gli edifici in stile gotico.
Per cui armati di scarpe comode e preparati a girare a piedi le vie centrali . Queste le tappe immancabili:
Piazza della Vergine (Plaza de la Virgen): per esplorare il centro storico puoi partire dalla piazza principale. Quest'ultima ha forma irregolare ed è circondata dalla maestosa Cattedrale di Valencia e dalla Basilica barocca de la "Virgen de los Desamparados" ("Vergine degli abbandonati"), patrona di Valencia. Al centro della piazza c'è la fontana del Rio Turia.
Cattedrale di Valencia: in questa chiesa in prevalente stile gotico puoi vedere il presunto Santo Graal e salire sulla torre del Miguelete (con i suoi 207 scaloni) per una vista dall'alto sulla città.
Per evitare code puoi acquistare il biglietto online (con l'audioguida il costo di ingresso è di €9). Nel complesso la visita merita anche se forse il prezzo è un po' alto.
Museo nazionale della ceramica (Museo Nacional de Cerámica): qui devi andare per due motivi: 1) il costo d'ingresso è irrisorio e se vai di domenica l'ingresso è sempre gratuito e 2) anche se non sei amante delle ceramiche, puoi trovare carrozze d'epoca, stanze d'epoca e gioielli di alto livello. Insomma, una straordinaria collezione di opere d'arte!
Non potrai sbagliare, la facciata principale dell'edificio è fittamente decorata di alabastro in perfetto stile barocco con interni rococò. Decisamente non può passare inosservata!
Loggia della Seta (Lonja de la Seda): bastano pochi minuti per una visita a questo edificio storico, esteticamente molto bello e dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Contrariamente a quello che potrebbe far pensare il nome, all'interno della struttura non c'è un museo della seta dove ammirare vestiti di seta dell'epoca quanti piuttosto tre immense sale nelle quali un tempo si stabiliva il prezzo della seta. Il costo d'ingresso è basso (2€) e non è necessario prenotare la visita anticipatamente.
Mercato centrale (Mercado Central): dirigiti nel più grande mercato coperto d'Europa per una pausa golosa all'insegna della specialità locali e dell'Horchata, la bevanda dissetante più famosa di Valencia, ottenuta con la chufa, una pianta locale.
Una paella vista mare
Se sei riuscito a resistere fino ad ora alla tentazione di assaporare un'autentica paella valenciana, prendi un taxi in direzione della Marina o alla spiaggia di El Cabanyal-Las Arenas e scegli uno degli innumerevoli ristoranti tipici vicino al mare (io ho provato questo).
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🌍 Consigli green:
Muoviti a piedi o in bici: Valencia è una città bike-friendly con chilometri di piste ciclabili e pedonali.
Porta una borraccia: ci sono molte fontane d’acqua potabile in tutta Valencia per fare il pieno d'acqua.
Se hai già visitato Valencia o hai domande su come organizzare al meglio il tuo weekend, lascia un commento! Sono curiosa di conoscere la tua esperienza o di aiutarti a pianificare la tua prossima avventura.
Ciao,
tua C.
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