Sicilia occidentale on the road in 6 Giorni da Palermo
Aggiornamento: 18 lug 2024
Il modo migliore per visitare la Sicilia occidentale? Noleggiare un auto all'aeroporto di Palermo, prendere spunto dall'itinerario che tra poco ti condividerò ma soprattutto gustare ogni tipo di prelibatezza culinaria... dai cannoli alle cassate, dalle arancine alle panelle, dallo sfincione al pane cunzato e rientrare a casa con almeno 2 kg in più!
In quest'articolo ti condivido un itinerario che ti permette di ottimizzare il tuo viaggio e che potrai decidere di seguire o utilizzare come base di partenza.
Giorno 1: Palermo
La nostra avventura inizia nella vibrante città di Palermo, capoluogo dell'isola. Ti consiglio di dedicare a Palermo almeno un'intera giornata e di prenotare un hotel che abbia un parcheggio, meglio se in centro storico. L'auto quì non ti servirà! Ti invito ad immergerti completamente in questa splendida città.
Nel tuo tour di un giorno non può mancare una visita a queste attrazioni:
I Quattro Canti: cuore della Sicilia e famosa piazza ottagonale aperta in ognuno dei suoi angoli sui quattro diversi quartieri storici, sorge in posizione strategica per una pausa golosa nella storica pasticceria Costa. Prima però ammira la Fontana Pretoria.
Cattedrale di Palermo: esempio di arte arabo normanna, anche solo l'esterno merita una piccola sosta. Se preferisci puoi fare anche una visita panoramica sui tetti a pagamento.
Mercato di Ballarò e Mercato del Capo: mentre il primo è il mercato storico di Palermo per eccellenza, il secondo è a mio parere il più iconico. Gusta lo street food famoso in tutto il mondo e non perderti gli spiedini di pesce spada alla palermitana e le gustosissime sarde alla beccafico.
Teatro Massimo: il più grande teatro lirico d'Italia e il terzo in Europa. Prima di partire informati se negli stessi giorni in cui sarai a Palermo il teatro ospiterà uno dei famosi concerti, opere o balletti.
Chiesa del Gesù o Casa Professa: scovata per caso, questa chiesa barocca è la più bella di Palermo e merita una visita veloce all'interno, riccamente decorato da decorazioni marmoree e affreschi su volte e pareti.
Mondello: la spiaggia più cool della Sicilia e meta ideale per un pranzo o un aperitivo in riva al mare per ricaricare le pile.
Giorno 2: Monreale, Borgo Parrini e Castellamare del Golfo
La prima tappa della seconda giornata è Monreale, che dista circa otto chilometri a sud di Palermo e ospita il famoso Duomo normanno, un capolavoro dell'architettura medievale dai mosaici d'oro che narrano storie bibliche. E' assolutamente da vedere! Inserito tra i Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, il Duomo attira ogni anno ondate di turisti che si recano lì per osservare il busto del Cristo Pantocratore.
Se ti piacciono le ceramiche, potrai scovare all'interno del centro storico piccole botteghe dei maestri artigiani e acquistare particolari souvenir artigianali.
Puntando in direzione Castellammare del Golfo, puoi concederti una visita al coloratissimo Borgo Parrini, un piccolissimo borgo che omaggia l'arte di Antoni Gaudì con le sue casette variopinte, i murales e le frasi d'autore sui muri.
Destinazione finale della giornata è Castellammare del Golfo, un incantevole borgo marinaro che si affaccia sul Golfo di Castellammare. Per immergerti almeno un po' nell'atmosfera rilassata di questo gioiello costiero, ti consiglio una passeggiata lungo il lungomare al tramonto e una cena a base di pesce fresco in uno dei tanti ristoranti sul porto.
Ti consiglio a trascorrere la notte in questo B&B, antica casa patronale interamente ristrutturata con terrazza vista mare.
Giorno 3: Scopello, Riserva dello Zingaro, San Vito Lo Capo
Indossa scarpe da ginnastica, acquista il pranzo nel comodo market di strada e raggiungi la Riserva dello Zingaro dall'ingresso di Scopello. L'intero sentiero (da Scopello a San Vito Lo Capo) è di 12km e puoi decidere se percorrere il più comodo sentiero basso, l'intermedio o quello alto.
La Riserva, una delle aree protette più belle della Sicilia, offre una serie di panorami spettacolari, con scogliere a picco sul mare, calette nascoste e spiagge di ciottoli dove potrai fare una pausa e rilassarti.
Dopo aver fatto ritorno a Scopello, dirigiti a San Vito Lo Capo, famosissimo e vivace villaggio balneare dalle spiagge di sabbia bianca. Il pittoresco centro storico è fatto di stradine lastricate e case color pastello.
Non perderti il famoso caldo freddo, fatto con pan di spagna, rum, gelato, panna e cioccolata calda fondente e servito in un recipiente di terracotta, che puoi trovare in uno dei tanti caffè.
Giorno 4: Tempio di Segesta, Erice e Trapani
Il viaggio ti porterà a questo punto verso l'interno dell'isola, nella città greca di Segesta, con il tempio dorico interamente conservato e il teatro antico incastonato tra le colline, che puoi raggiungere in autobus o percorrendo a piedi poco più di 1km in salita.
Raggiunta la vivace città di Trapani, parcheggia l'auto e sali a bordo della funivia che ti condurrà sulla cima del monte Erice, godendo di una vista costante sul mare blu che si estende all'orizzonte e le colline verdi.
Erice è un borgo fiabesco, dove le strette strade lastricate e le antiche mura ti trasporteranno indietro nel tempo.
Dalla sommità di Erice, potrai godere della vista panoramica della costa siciliana che si estende all'infinito, con Trapani e le isole Egadi che si stagliano in lontananza.
Non dimenticare di provare una genovese in questa famosissima pasticceria.
Dopo aver esplorato ogni angolo di Erice e aver fatto scorta di ricordi indimenticabili, puoi tornare a Trapani con la funivia, fare un giro nel centro storico tra gli eleganti palazzi barocchi e le chiese secolari e assaggiare le busiate al pesto trapanese.
Giorno 5: Isole Egadi e Marsala
Da Trapani puoi prendere il largo e navigare verso le Isole Egadi, con le loro acque cristalline, le spiagge di sabbia bianca e le calette segrete.
Esplora le iconiche cittadine di Favignana, Levanzo e Marettimo, la più lontana da Trapani ma anche la più selvaggia.
Ma l'avventura non finisce qui. Quando ne hai abbastanza delle isole Egadi, dirigiti in direzione di Marsala e gustati un aperitivo al sunset-bar delle Saline Ettore e Infersa o in alternativa sulla terrazza di una delle cantine locali di vini pregiati, mentre il sole cala all'orizzonte e tinge il cielo di sfumature dorate. Le saline rosa ti lasceranno senza fiato!
Giorno 6: Mazara del Vallo e Sciacca
La prossima tappa ti porterà a Mazzara del Vallo, dall'atmosfera vivace e dagli eleganti palazzi barocchi che testimoniano la ricca storia della città.
Se sei amante dell'arte, puoi visitare il Museo del Satiro che al suo interno ospita la celebre statua del Satiro Danzante, capolavoro dell'arte greca antica.
Ti invito a fare una sosta speciale nel cuore del quartiere arabo, un vero e proprio tesoro nascosto, un luogo dove le tracce del passato si riflettono nei cortili nascosti e nelle facciate imponenti delle antiche case. Divertiti a scovare la Porta Blu, capolavoro di un signore tunisino ormai diventata una delle principali attrazioni turistiche del luogo.
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Ma l'avventura non finisce qui. Dirigiti verso la meravigliosa Sciacca e visita a piedi Piazza Scadaliato, una grande terrazza che offre un panorama unico sul porto, famoso per la flotta siciliana per la pesca del pesce azzurro. Alle sue spalle si sviluppa la città, costruita a forma di anfiteatro e a circa 65 metri sopra il livello del mare.
Se cerchi un posto in cui dormire, ti consiglio assolutamente di prenotare quì.
Se hai apprezzato il viaggio attraverso la Sicilia occidentale o se hai domande sui luoghi menzionati nell'articolo, non esitare a condividere i tuoi pensieri nei commenti qui sotto. Sono qui per rispondere e condividere ulteriori informazioni per arricchire la tua esperienza di viaggio.
Buon viaggio!
Con affetto,
tua C.
Prendo nota!! 🤩