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Dublino: 10 cose da vedere in 2 giorni

Immagine del redattore: ClaudiaClaudia

Aggiornamento: 14 ott 2024

Se è la tua prima volta a Dublino e hai a disposizione solo 2 giorni, devi assolutamente segnarti queste 10 cose da vedere.

Sono stata nella capitale irlandese molte volte e sono arrivata alla conclusione che Dublino o la si ama o la si odia. Perchè si, Dublino è una città fredda e piovosa tutto l'anno ma è anche (e soprattutto) magica, con le sue librerie nascoste, i suoi tanti spazi verdi e le sue notti animate da pub e musica dal vivo. Sarà per via dell’atmosfera eccentrica e vivace che si respira nella vie più misteriose della capitale irlandese o forse per il pieno di Guinness fatte al Dicey’s Garden, ma Dublino punta dritta al cuore.


Prima di elencarti le 10 cose da vedere voglio darti un consiglio: i dublinesi amano la cortesia e i termini come “sorry”, ” please” e “thank you” saranno sempre molto molto apprezzati!

Dunque, armato di “gentilezza” e di buone scarpe da ginnastica, concentriamoci ora sui MUST di Dublino che non puoi assolutamente perdere!



1. Guinness Storehouse, il birrificio più celebre di Dublino

La Guinness Storehouse è la fabbrica di birra più famosa dell'Irlanda, oggi trasformata in un centro espositivo. Ti consiglio di acquistare il biglietto online sul sito ufficiale: eviterai di fare lunghe code e soprattutto potrai risparmiare qualche euro rispetto ai biglietti venduti dalle principali piattaforme di prenotazione online (come Tiqets e GetYourGuide).

Nel costo del biglietto è inclusa una pinta di Guinness che si può gustare al Gravity Bar, nell'ultimo piano dell'edificio: grazie alle pareti in vetro potrai ammirare la vista di Dublino dall'atto.

Il tour normalmente si svolge in autonomia e senza visite guidate. Potrai muoverti liberamente tra i 7 piani del palazzo e leggere ed ascoltare informazioni sull'origine e sulla produzione di questa birra tanto apprezzata in tutto il mondo, nata dall'unione di 4 semplici ingredienti (acqua, luppolo, orzo e lievito).

Il tour è scenograficamente molto bello ma è oggettivamente molto turistico e il costo del biglietto varia in base al giorno di prenotazione. E' il classico posto in cui andare una volta nella vita per farsi un'idea per poi commentare la visita seduti ad un pub con una pinta di birra.



1 bis. Jameson Distillery, tutto sul whiskey irlandese più venduto al mondo

Anche se non sei un appassionato di whiskey vale la pena fare una sosta alla Jameson Distillery, in alternativa o in aggiunta alla Guinness Storehouse.

Anche in questo caso ti suggerisco di comprare il biglietto sul sito ufficiale.

Nel costo del biglietto sono inclusi un drink di benvenuto e una degustazione di 3 tipi di Jameson accompagnata dalle spiegazioni di una guida esperta che racconta la storia e la produzione del whisky.

Occorre precisare che il Jameson nasce a Cork e viene imbottigliato a Dublino. Inoltre, se ti aspetti di vedere anche la distilleria potresti rimanere deluso in quanto la visita non comprende questa tappa.

Nel complesso mi sento di dire che l'esperienza è più autentica rispetto a quella della Guinness Storehouse, la definirei una vera e propria analisi visiva, olfattiva e gustativa. Particolarmente apprezzato e sentito è l'entusiasmo dello staff!



2. Dublin Zoo, il più grande giardino zoologico dell'Irlanda a Phoenix Park

Ideale per una mezza giornata in famiglia diversa dal solito e lontana dal caos della città di Dublino.

Come per ogni attrazione che si rispetti, anche in questo caso ricordati di prenotare online il tuo ingresso sul sito ufficiale.

L'intero perimetro dello zoo può essere percorso a piedi e sarà divertente attraversare habitat sempre diversi che spaziano dalle foreste alla savana, dalle paludi alle praterie.

Ho molto apprezzato i vari punti di osservazione degli animali: permettono di ammirare gli animali anche da molto vicino senza disturbarli.

Altra nota positiva è che nel complesso gli animali sembrano essere ben tenuti e senza segni evidenti di stress.

Inoltre ricordati di fare una passeggiata a Phoenix Park, uno dei parchi più grandi d'Europa e oggi anche casa di un grande branco di cervi. Sarà bellissimo passare qualche ora all'insegna della natura, perdendosi tra i tanti sentieri del parco.



3. Dublin Castle

Il castello di Dublino, a sud del fiume Liffey, è chiamato erroneamente "castello" per il suo aspetto insolito e moderno piuttosto che regale e principesco. Oggi il castello di Dublino è luogo di celebrazione degli eventi di Stato.

Due curiosità su questo castello:

  1. è apparso nella famosa serie TV inglese “The Tudors”

  2. nel 1907 vennero rubati i gioielli della corona e ancora oggi non sono stati ritrovati.

Onestamente non è uno di quei castelli che lascia il segno ma una breve sosta, anche solo per visitare l'esterno, è tappa d'obbligo.



4. Chester Beatty Library, l’oasi nel verde (di Dubh Linn Garden)

Oltre ad essere una delle poche attrazioni completamente gratuite a Dublino, Chester Beatty Library è completamente immersa nel verde della quiete dei giardini del Dublin Castle.

E' una tappa imperdibile per gli amanti di libri, soprattutto di libri antichi e miniature, ma anche di storia e storia delle religioni. Definirla una biblioteca sarebbe piuttosto riduttivo. E' più un vero e proprio museo, al cui interno sono conservati e custoditi manufatti dell’imprenditore americano Chester Beatty ma non solo…anche testi, manufatti e dipinti delle più grandi religioni monoteiste del mondo.


5. Saint Patrick’s Cathedral

Saint Patrick’s Cathedral è la cattedrale più lunga dell'Irlanda medievale, costruita in onere del Santo Patrono d’Irlanda.

E' una chiesa anglicana risalente al 1.220 ma nei secoli è stata oggetto di ricostruzioni.

La visita dura circa un'ora e l'audio guida, compresa nel prezzo del biglietto (dal costo di €10), ti permette di conoscere in dettaglio la storia religiosa irlandese e le curiosità ruotanti attorno a questo luogo sacro.

Inoltre ho apprezzato molto la possibilità di scegliere autonomamente se ascoltare o meno gli approfondimenti che di volta in volta suggerisce la guida.

Purtroppo la Cattedrale è spesso molto affollata e come per tutti i luoghi sacri questo è l'effetto di averla resa un po' troppo commercializzata.

Durante la visita se sarai fortunato potrai sentire il coro esibirsi durante una delle prove quotidiane.



6. A pesca di geni al Trinity College e uno sguardo al The Books of Kells

Simbolo della città, il prestigioso ateneo d’Irlanda è pronto ad accoglierti con tutta la sua imponenza… d’altro canto ha ospitato alcune delle menti irlandesi più eccelse, come Oscar Wilde e Bram Stoker, scrittore del famosissimo “Dracula“. Ma non solo, perchè proprio nel Trinity College è conservato il più famoso manoscritto medioevale, sto parlando del “The Books of Kells“. Si tratta di una copia decorata dei quattro vangeli risalente al IX secolo ed è da tutti considerata il più grande tesoro culturale dell’Irlanda.

Visitare la Vecchia Biblioteca significa letteralmente intraprendere un viaggio nel passato, attraverso un percorso ben organizzato.

Purtroppo ad oggi (ottobre 2024) a causa dei lavori di ristrutturazione e restauro iniziati già da qualche anno solo i primi scaffali della Long Room sono occupati da libri antichi mentre i restanti scaffali sono vuoti. In aggiunta a questo il costo del biglietto è forse un po' eccessivo.



7. Grafton Street, la strada commerciale più importante di Dublino

Grafton Street non è soltanto una grande arteria pedonale ma anche la via dello shopping più esclusiva della città. Ma le boutique di lusso e i negozi esclusivi non sono le uniche cose ad attirare turisti. Non si può non notare, infatti, la statua di Molly Malone, icona di Dublino.

E' una procace pescivendola del villaggio irlandese di Howth che si narra di notte facesse la prostituta.

E' considerata da tutti il portafortuna di Dublino: si dice che toccarle il seno porti bene... a scanso di equivoci, meglio farlo!


8. St. Stephen’s Green Park, il parco più frequentato di Dublino

Nel centro storico di Dublino, il parco pubblico di St. Stephen’s Green è un’oasi di tranquillità e di pace. Tappa ideale per leggere, passeggiare o per una pausa pranzo rilassante. Luogo di meditazione anche per il famosissimo James Joyce, omaggiato dai dublinesi con un busto in suo onore che potresti divertirti a scovarlo all’interno del parco. Ridisegnati all’inizio del XIX secolo in pieno stile vittoriano, i giardini hanno conservato il loro aspetto fino ad oggi, con uno stagni abitato da cigni e gabbiani a far loro da sfondo.



9. Merrion Square, con le sue case georgiane e la statua di Oscar Wilde dal sorriso compiaciuto

Merrion Square è una delle piazze più grandi e belle di Dublino. Dalla forma rettangolare, la piazza ospita, su tre lati, simpatiche case georgiane dalle porte dai colori sgargianti come il rosso, il giallo, il verde e il blu e battenti in ottone. Dall’alto di un masso in un angolo del giardino della piazza, Oscar Wilde, con fare compiaciuto, è intento ad osservare la sua abitazione al civico 1, ora sede dell’American College.



10. La movida al Temple Bar, tra birra e musica dal vivo

Il quartiere di Temple Bar, un reticolo di viuzze, caffè, bar e teatri, ospita la più alta densità di pub e locali. Ritrovo dei giovani dublinesi, è spesso affollato da artisti di strada, musicisti che fanno di innovazione, arte e divertimento i reali protagonisti. Nemmeno la pioggia riesce a penetrare tanta spensieratezza e allegria. Un giro di Guinness nel pub più turistico di Dublino, dagli interni in legno e gli esterni rossi, è d’obbligo!




Goodbye my friend,

tua C.

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